Ritorno al lago

di Lucio Vitullo

Ritorno al lago
e a quelle acque sfiorate
con un pò di timore
ma col grande stupore
di un bambino
che si affaccia alla vita,
acque braccate dal vento

che ne agita la pelle
ma azzurre e trasparenti
come zaffiri
incastonati nel cuore
e nell’anima
che oggi, sono qui
innanzi a te di nuovo
ad intonare versi d’amore
amore per te.
E tu
lanci un’onda verso me
come ad abbracciarmi
e a cercar la mia mano
io
la osservo da lontano
avvicinarsi a me
allora m’inchino
a sentirne il respiro
intenso e un pò umano
poi
è già tempo di andare
ma tu aspettami
e lascia la porta socchiusa
un giorno tornerò
bimbo come adesso
a riassaporar questo stupore.

 

Per una biografia del poeta  Lucio Vitullo