Il santuario della Madonna dell'Elcina ad Abbateggio

di Silvia Scorrano

In ogni luogo, in ogni pietra del territorio abruzzese si nasconde una storia, una tradizione, una leggenda.
Ad Abbateggio, sulla collina dell'Elcina due pastorelli muti videro su di un albero di elce (leccio) una Signora e, ai piedi dell’albero, un quadro della Madonna seduta su un albero con in braccio Gesù. La Signora espresse il desiderio di vedere edificata una chiesa su quel colle; per tre volte ripeté la medesima richiesta prima che i pastorelli riportassero l’accaduto in paese. Gli abitanti, stupiti di sentir parlare i due pastorelli, accorsero sul luogo delle apparizioni dove trovarono il quadro che si affrettarono a portare nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo Martire. La mattina seguente, nella sorpresa generale, l’immagine fu ritrovata miracolosamente sotto il leccio. Per tre volte fu riportata in paese e per tre volte tornò sul colle, vicino all’albero. Dopo la terza traslazione e il terzo rinvenimento, venne deciso di adempiere alla richiesta della Vergine costruendo sul colle la chiesa dedicata alla Madonna dell’Elcina. Durante le apparizioni della Vergine, secondo la tradizione avvenute tra il XV e il XVI secolo, i monaci di Santo Spirito a Majella, dalle loro alture, vedevano una intensa luce proveniente dal colle dell’Elcina. Il santuario, ricostruito nel 1927, conserva in un’apposita edicola, la statua della Madonna dell’Elcina risalente ai primi decenni del secolo XVI. Sotto l’altare si trova un tronco di elce, ritenuto un resto dell’antico albero sul quale apparve la Vergine; mentre a sinistra dell’altare è posizionata una tela con la Madonna che, in tunica rossa e manto azzurro, seduta su di un albero, sostiene fra le braccia il Bambino. Il quadro, forse del XVII secolo, fu rinvenuto dietro la statua della Madonna durante il restauro della Chiesa (1927). Nonostante l’incongruenza cronologica, il popolo ritiene che si tratti del quadro trovato dai pastorelli al tempo dell’apparizione della Vergine.

La Madonna dell'Elcina viene festeggiata l' 8 settembre. A ricordo dell'apparizione e delle traslazioni, la sera della vigilia il quadro della Madonna viene portato in processione dal Santuario della Madonna dell’Elcina alla Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo. Il giorno successivo, con una solenna processione in cui le donne, nei caratteristici costumi folcloristici, portano in offerta conche ricolme di grano, il quadro viene ricondotto nella sua dimora abituale da cui uscirà dopo la messa alla volta della Chiesa parrocchiale dove rimane esposto fino alla sera del 9 settembre.


Nel passato, dinanzi la Chiesa di San Lorenzo un banditore chiedeva se qualcuno, in cambio di una piccola offerta, volesse avere l' onore di portare l'immagine all'interno della chiesa.

Foto: sito comune di Abbateggio