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Ritorno al lago/ e a quelle acque sfiorate/ con un po' di timore ... sono i primi versi del Ritorno al lago di Lucio Vitullo

Poeta pescarese, Lucio Vitullo, scrive poesie da venticinque anni ma solo dal 2010 ha deciso di farsi conoscere partecipando a concorsi letterari nei quali ha ottenuto significativi risultati. 

Nel 2012, infatti, si è classificato 1° al Premio “Luce dell’arte” a Roma, l'anno successivo al Premio Europa a Lugano ha raggiunto la 3° posizione.
Il 2014 è stato un anno particolarmente proficuo per Lucio Vitullo che si è classificato 2° al Premio Internazionale “Il falco d’oro”, tenutosi a Serradifalco, e 3° in ben tre concorsi di poesia: “Città di Pomezia”,  “Nestore”  e “Polverini” di Anzio. Sempre nel 2014 ottiene il titolo di “Gran maestro della poesia” al Premio “Parthenope” di Lecce.
Nel 2015 il Poeta si classifica al 3° posto nel Premio “Nestore”  e al 2° posto al Premio Europa a Lugano; nel 2016  raggiunge il 3° posto nel premio romano “Il buon riso fa buon sangue” e  al Premio Città di Filetto . 

Lucio Vitullo ha pubblicato cinque raccolte: “Vent’anni” nel 2011, “Il volo incerto nel cuore” nel 2013, “Alla solita luce” nel 2015, “A piccoli passi” e “Acrostici e non…” nel 2016. 

A settembre 2016 ha ricevuto il Premio Histonium alla carriera per aver dato lustro in questi anni alla città di Pescara ed alla regione Abruzzo.
Dal 2015 si è avvicinato alla pittura come interprete di quadri e nel mese di novembre ha partecipato alla mostra “Anima in cornice” al Museo Vittoria Colonna in Pescara dove ha interpretato un dipinto della pittrice napoletana Letizia Caiazzo

Per Lucio Vitullo la scrittura è una valvola di sfogo per l’anima, un modo per poter dire quello che normalmente non si riuscirebbe a dire a voce.