Il culto di sant'Agata a Civitaluparella
- di Silvia Scorrano
Gemellata con Catania dal 2000, Civitaluparella chiude il 5 febbraio, i festeggiamenti in onore di Sant'Agata. Un culto, quello per la martire catanese, ancora vivo nel cuore delle donne di tutti i comuni del circondario che un tempo a piedi, sfidando il freddo delle giornate di febbraio, si recavano nella chiesa patronale per venerare la Santa il giorno del suo dies natalis.
Ancora oggi, soprattutto dal comune di Quadri è tradizione giungere a Civitaluparella per assistere, nella chiesa di San Pietro Apostolo, alla messa in onore della Vergine martire. Al termine della messa ha inizio una processione nella quale le devote portano la statua di Sant'Agata per le vie del paese accompagnate dal suono della Banda musicale.
Al rientro in chiesa, viene intonato un canto composto da una devota del luogo, Elvira Di Gironimo, di cui riportiamo alcune strofe:
Ai piedi del santo altare
ci sta questa bella santa
che di grazie ne fa tante
per la sua santità
Siamo qui ai tuoi piè,
o sant'Agata bella,
noi ti veniamo a venerar
Per le grazie che tu spargi
anche a me concedine una
non negare conforto a nessuno
o gran santa per pietà
Siamo qui ai tuoi piè
....
Apri gl'occhi, o clemente regina
guarda il male che c'è nel mio petto
ed implora il tuo sposo diletto
di non farmi soffrire di più
Alle 13,30 gli spari concludono la festa religiosa.
Nel pomeriggio continuano i festeggiamenti, quest'anno alle ore 17 vi sarà il concerto di Vox Cordis Vocal Ensemble.
Per la vita di Sant'Agata clicca qui
http://www.acquesacre.it/index.php/it/tradizioni-sentieri/184-la-vita-di-sant-agata
Per Sant'Agata negli scritti di Antonio De Nino clicca qui
http://www.acquesacre.it/index.php/it/tradizioni-sentieri/182-aspettando-sant-agata
Video: Domenico Schieda